Una cosa è certa: la cura fantasma funziona. Sono i risultati positivi a confermarlo. Ovviamente ci riferiamo ai rinati BigHeads, nuovamente vittoriosi dopo l'exploit di domenica scorsa. Tutto pare per merito del fantasma che aleggia nei magazzini del centro di allenamento del team d'oltremanica. Si dice infatti che, dopo un periodo di palese appannamento, lo storico coach inglese Michele Pecchia abbia provato la carta della disperazione, e il consiglio proveniente dall'aldilà (mollare per una settimana il timone della barca per farla tornare in rotta) ha avuto risultati eccezionali: due vittorie, in scioltezza. E piani alti riconquistati. In gol Mandzukic, Inglese (2) ed El Shaarawy, e Drivers battuti seccamente 3-0. Ora in soli 4 punti si accalcano diverse squadre, tutte pronte alla lotta per il secondo posto (il primo come detto è andato). A quota 24, secondi per ora, ci sono gli Swans, che non vanno oltre lo 0-0 con la cenerentola Patriots. A -1 i predetti bigheads, a -2 i Jazz, vittoriosi sui Lawyers con i gol di De Vrij e Cristante, e a 20 i Drivers. Dal 6° al 10° posto si gioca in pratica un altro torneo, quelle delle squadre più scarse. Per ora in testa Lodè, seguita al secondo posto da Los Angeles a quota 17, San Diego e Chicago a 14, per chiudere con Atene lontana a quota 7.
Top 11: Scuffet, Romulo, De Vrij, Benatia, Cristante, Brozovic, Luis Alberto, Candreva, Inglese, Icardi, Mandzukic.