
Crederci sempre mollare mai. Questo dev'essere il credo calcistico di Mutes e Bigheads, che non hanno ancora metabolizzato, e non hanno nessuna intenzione di farlo (poveri loro...) che oramai il titolo è già di proprietà dei Jazz (anche ieri protagonisti di un altro show con Matri e Robinho a segno), e con ogni probabilità questi colpi di coda serviranno solo a far illudere i tifosi. Comunque complimenti davvero, perchè ieri sera c'era davvero da spellarsi le mani. I russi infatti, oltre ad aver parato un rigore con J. Cesar, siglano ben tre reti con Crespo, Eto'o e il solito Ibra, mentre i londinesi di gol ne mettono a segno addirittura cinque, con Cavani (tripletta, e son 17!), Palacio e il gioiellino Sanchez (nella foto da: www.sportvideoblog.it), ma causa qualche scelta discutibile in difesa portano a casa soltanto tre punti. Ora le due formazioni sono rispettivamente a + 4 e + 3 sui Cousins, vera minaccia nella lotta al 2° posto. I toscani, in serie positiva da ben dieci turni, forniscono un'altra bella prestazione condita dalle reti di Hamsik, Kaladze e Miccoli, ma portano a casa solo due punti per colpa di Buffon e delle due reti incassate nel posticipo. Seguono a quota 27 i redivivi Ballbreakers, che con un ritrovato Pazzini (doppietta e 9 in pagella!), Nocerino e Marchisio incassano 3 pesantissimi punti che mettono la formazione del duo Marotta - Giampaolo definitivamente al riparo da ogni pericolo (+ 10 sulla zona retrocessione). A mente sgombra gli irlandesi sono ora pronti a togliersi delle belle soddisfazioni. Nelle retrovie giornata nera per Cops e Drivers, entrambe ferme al palo ed ora minacciate dai Dockers M.D., che con Pellissier e Zapata a segno incamerano altri due punti facendo definitivamente sprofondare nelle sabbie mobili i campioni in carica Birds, ancora una volta impresentabili. Chiusura con il dovuto commento ai Glads, i quali udite udite fanno zero.
Top 11: J. Cesar, Zapata, Kaladze, Maicon, Hamsik, Nocerino, Marchisio, Sanchez, Cavani, Matri, Pazzini.