Apoteosi in casa Sakurambo: dopo 38 giornate di dominio assoluto, i giapponesi di Mr. Giampuccio Ventura mettono in bacheca il secondo titolo consecutivo. Uno scudetto a dir poco meritato, fatto di prestazioni esaltanti, gol a raffica e record di punti, ma anche tanta fortuna, che di solito però arride agli audaci. Secondo gradino del podio per gli irriducibili Drivers, che pagano sì 17 punti di distacco ma che ci hanno provato con tutte le forze a disposizione, dando così almeno l'illusione che avessimo un campionato vero. Per il terzo posto invece la lotta a tre Cousins, BigHeads e Jazz vede prevalere i toscani di Mr. Mandorlini, che incamerano un punto con la doppietta di Amauri e pareggiano così il risultato ottenuto dai BigHeads, in rete invece con il rientrante Rossi. Niente miracolo dunque in casa Jazz, i quali non riescono a completare la "remuntada" anche per la carenza di giocatori arruolabili. Gli americani infatti giocano in nove e rovinano quanto di buono creato con le prestazioni di Totò Di Natale (tripletta) e Zapata (doppietta). Ultimi e retrocessi in serie b i derelitti Cops, che con il punto incassato all'ultima giornata possono giusto dire d'aver raggiunto la simbolica quota di 30 punti.
Top 11: Buffon, Paletta, Benatia, Britos, Marchisio, Cuadrado, Pirlo, Fernandes, Amauri, Di Natale, Zapata.