
Come il tennista che al match-point fa il classico doppio fallo causa braccino tremolante, anche i BigHeads sprecano una delle prime possibilità di chiudere definitivamente i conti scudetto. La formazione inglese rovina difatti nel posticipo serale tutto quanto di buono fatto nel pomeriggio, sbagliando in particolare un rigore con Cavani e incassando addirittura due pere con De Sanctis (che in casa due gol gli aveva presi in cinque mesi). Come sempre in questi casi alla disperazione della capolista si contrappone la gioia della prima delle inseguitrici, ossia i Jazz. La squadra americana gioca per contro un gran match, segna con Giovinco, Robinho ed Hernanes (nella foto da: www.fantamania.blogosfere.it) ma soprattutto riesce contemporaneamente ad accorciare a -3 dalla vetta e allungare a +2 sulla terza (i Cousins, ai quali la primavera ha portato un sonno incredibile!). Ora sarà lotta serratissima da qui alla fine, perchè da un lato i BigHeads sono più equilibrati tecnicamente ma nel panico psicologicamente, mentre dall'altra i Jazz si trovano senza attaccanti degni di questo nome ma liberi di testa visto che non hanno proprio nulla da perdere. A centroclassifica ottima prestazione per i Mutes, che rivedono la luce dopo un periodo a dir poco buio anche grazie alla doppietta di Hernandez oltre al gol di Mauri. Adesso la formazione di Mr. Allegri può dirsi seriamente candidata al quarto posto finale, visto che i Ballbreakers paiono sui pedali (altro zero per loro) e soprattutto molti big in squadra sembrano esser rifioriti. Seguono Cops e Drivers, con i primi in dieci e dunque fermi un giro mentre i piemontesi realizzano un punticino con Amauri e Cassano sugli scudi. In coda situazione praticamente definita, visto che i Birds fanno un punto (con il gol di capitan Conti) contro i due incamerati dai Dockers (a segno con Inler e doppio Acquafresca) e possono praticamente salutare la serie A con 5 turni d'anticipo. Chiudiamo con la solita nota d'incoraggiamento per i Glads, i quali portano a casa il 13 punto con i gol di Totti e Bogdani. Forza e coraggio l'incubo sta' per finire.
Top 11: Handanovic, Armero, T. Silva, Kaladze, Giovinco, Hernanes, Inler, Mauri, Acquafresca, Amauri, Hernandez.
2 commenti:
CAVANI:"Ho sbagliato il rigore perchè avevo molti amici a New Orleans"
noi crediamo alla salvezza!!!
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