Una volta si diceva "Clamoroso al Cibali" (essendo stato lo stadio di Catania teatro dell'epica partita tra la formazione di casa e la fortissima Inter degli anni '60, conclusasi contro tutti i pronostici con la vittoria dei padroni di casa 2-0), oggi diremmo "Clamoroso al Sanchez Pizjuan". Sì perché il testacoda tra i barbieri di casa e la capolista Atene è finito esattamente come finì la partita di cui sopra. Mattatori tra gli spagnoli il giovane portiere Carnesecchi (capace di parare anche il secondo rigore fatto ritirare dopo un conciliabolo tra arbitro e VAR), Arnautovic e Paredes. Insomma, quella che doveva essere una passeggiata di salute, una sorta di mini vacanza spagnola, si è trasformata in un'incredibile disfatta. Ma se Atene piange Parigi non ride. Si perché con la sfortunatissima sconfitta di Pisa i francesi passano dal secondo al quarto posto in un amen, visto che vengono superati dai Cops (vittoriosi 2-1 contro i Jazz) e proprio dai Sakurambo di Mr. Puccio. I toscani ringraziano la dea bendata sia per aver fatto due gol e un assist con Pulisic e Giroud subentranti dalla panchina, sia per aver fermato gli avversari a 71,5, ovvero mezzo punto dal 2-2. Certo nulla è precluso per i ragazzi prodigio, considerato che la classifica è cortissima e persino il primo posto è ancora lì a portata di mano. Grandissima vittoria anche per Utrecht, che supera i fortissimi Drivers grazie a un Pessima in formato monstre, oltre a Pasalic e Mota. Gli olandesi si confermano squadra imprevedibile, capace di battere agevolmente tutti anche i più in forma e poi perdere malamente la partita dopo.
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