Dopo aver rifilato quattro reti ai BigHeads i Drivers rifilano altre quattro reti ai malcapitati Jazz, a riprova di uno stato di forma eccezionale e del fatto che se qualcuno aveva pensato a una lotta scudetto senza i campioni si sbagliava di grosso. Anche perché con il contemporaneo e inatteso pareggio casalingo della capolista Atene (1-1 contro i Dockers), la vetta risulta distante soli 6 punti, e c'è ancora tutto un girone da giocare. Certo, in mezzo ci sono tante altre pretendenti, ma intanto dopo queste due goleade il treno che porta dritto dritto al titolo può dirsi ufficialmente riagganciato. Protagonista stavolta Loftus Cheek (nella foto presa da www.calciomercato.com), autore di una doppietta, da sommare ai gol di Pellegrini, Colpani e Scamacca. In vetta come dicevamo clamoroso il pareggio dei Patriots, che si fanno neutralizzare da un Olbia in gran spolvero, mentre vincono sia i Cops che gli Youngers Next Gen. I californiani si aggiudicano lo scontro diretto contro i Sakurambo, grazie alle realizzazioni di Viola e di Lautaro, mentre i baby terribili francesi battono Utrecht al Parco dei Principi con i gol di Zirkzee, Vlahovic e un super De Keteleare. In chiusura da segnalare l'occasione persa dai BigHeads, che tra le mura amiche non vanno oltre lo zero a zero contro gli ultimi in classifica Barbers78. Nulla di compromesso sia chiaro, ma i tre punti avrebbero mantenuto gli inglesi più a contatto con il vertice.
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