La 27° giornata era un po' la prova del nove, per la neo capolista Utrecht. Perché i festeggiamenti dopo aver vinto lo scontro diretto contro Lodè potevano determinare un calo fisiologico di attenzioni nell'undici olandese. Invece gli Swans di questi tempi sono un cingolato e vincono la quinta partita di fila allungando così in classifica. Tre a uno il finale contro il fanalino di coda New Orleans, merito della fantascientifica tripletta in 45' di Vlahovic (nella foto presa da www.violanews.com), da sommare al rigore di De Paul. Ora la formazione di Mr. Cigno Di Francesco ha tre punti di vantaggio su London e quattro su Lodè, un margine di certo non larghissimo, ma considerato lo stato di forma degli "orange" non si comprende chi e come possa fermare la corsa verso il titolo. Dietro, come detto, Lodè viene superata anche dai BigHeads. In trasferta alla "Delle Alpi" contro i Drivers, l'undici sardo pensava di riscattarsi dopo la scorsa giornata, ma non c'è stata alcuna reazione ed è arrivata un'altra sconfitta. E ad allungare ancor di più i musi lunghi sulla nave di rientro, ci hanno pensato le notizie che arrivavano dal Nespoli di Olbia. Nel Catino gallurese infatti i campioni in carica d'oltremanica stavano rullando i Dockers. Zero a tre il finale, con reti di Muriel, Soriano, Lazovic e Djuricic. Pareggiano invece sia Believers che Cops. Gli australiani chiudono 1-1 la sfida casalinga contro Pisa, mentre i californiani resistono ad Atene e portano via un 2-2 che comunque smuove la classifica. Ai gol dei padroni di casa con Milinkovic Savic, Lukaku e Sanabria rispondono con Svanberg e addirittura tre assist (Chiesa, Zappa e lo stesso Svanberg).
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