La 26° giornata proponeva lo scontro diretto - in terra sarda - tra Lodè e Utrecht. Prima contro seconda, o fuga definitiva o ribaltone. Ebbene il risultato dice chiaro seconda opzione: 1-2 il finale, con Morata (nella foto presa da www.ilbianconero.com) protagonista assoluto con due gol e un'assist. Successo degli orange quindi, sorpasso che dà al campionato quella spolverata di pepe che mancava, visto che da oggi la lotta per il titolo si allarga anche a BigHeads e Believers. Gli inglesi infatti battono Torino grazie alle realizzazioni di Correa, Pereyra e Kucka riagganciandosi a quel treno scudetto dal quale parevano scesi, treno sul quale invece salgono per la prima volta nella loro breve storia gli australiani. Uno a zero il finale tra le mura amiche contro Atene, con la doppietta di Insigne. Ora quindi sono quattro le squadre in tre punti: ci sarà da divertirsi. A quota 35 poi, ben distante sia dalla vetta che dalla zona calda, i Cops fanno da apripista alla classifica delle anonime, di quelle senza infamia e senza lode (senza accento), gruppetto che comprende anche Pisa e Olbia. Se i californiani non vanno oltre lo 0-0 contro il fanalino New Orleans, lo scontro all'Arena Garibaldi tra i pisani e gli olbiesi vede trionfare i galluresi (gol di Llorente, Mancini e Osimhen), che raggiungono in classifica proprio i toscani.
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