La "manita" milanese schiaffeggia senza ritegno i sardi. Ebbene sì, quella inferta dai Satyrs ai Lawyers è una di quelle lezioni che lasciano il segno, fuori e dentro. Per lavare l'onta subìta ci vorranno mesi, anni, secoli, galassie. Uno 0-5 a domicilio che lascia peraltro pochi dubbi su chi sarà a vincere il torneo, anche perché in teoria questa era la sfida al vertice tra capolista e prima inseguitrice. Un massacro. Per gli ospiti tripletta di Pasalic, gol di Berardi e Lautaro, e ben quattro assist, per i locali a segno il giovane Pobega. Ora i punti di distacco tra le due è di 9 punti, il Gran Canyon in pratica. Ad aggravare l'umore già pessimo poi ci pensava Olbia, che sbancando Los Angeles (rete di Fabian Ruiz) accorciava a -1 dal secondo posto. Pareggio invece per Pisa, bloccata da New Orleans sul 1-1, mentre London perde a sorpresa tra le mura amiche contro il fanalino di coda Atene. In chiusura da segnalare la vittoria di Torino, che zitta zitta piano piano, tra un pianto e l'altro, si sta avvicinando alle zone nobili della classifica. A farne le spese stavolta sono i campioni in carica di Utrecht, battuti 2-1. A dir poco emblematico, per descrivere la stagione degli olandesi, il clamoroso errore dal dischetto di Dybala al 95°, dopo il gol realizzato. Una scivolata sul piede d'appoggio e via palla in tribuna e con essa anche le speranze di non finire ultimi.
Nessun commento:
Posta un commento