Grandissime sorprese in questo 33° turno di Fantalega. A 270' dalla fine, il calendario pareva aver dato un primo match point alla capolista Utrecht: sfida casalinga contro un Olbia in grandissima difficoltà nelle ultime settimane, mentre per la prima inseguitrice Lodè c'era la ben più agguerrita Sidney. Ma il calcio sorprende sempre, soprattutto quando dai per scontato un risultato. Infatti mentre il tabellone dello "Stadio dei Cigni" segnava 2-2 al triplice fischio (frutto delle reti di Morata e Vlahovic per i padroni di casa e Osimhen e Marin per gli ospiti), in terra sarda andava ancora peggio per i Lawyers: sconfitta 2-3 e sogni di gloria spenti come una sigaretta in un posacenere. Eppure pareva essersi messa in discesa, con le reti di Zapata e Lapadula, ma Viola prima e il duo Joao Pedro - Immobile (nella foto da www.lazionews.eu) poi mandavano ko i tifosi locali. Tifoseria addirittura provocata e sbeffeggiata dal centrattacco ospite, il quale al fischio finale si lasciava andare alla provocazione con il gesto del tre verso la gradinata. Ad aggravare ancor di più l'umore già pessimo arrivava poi notizia - in tutte le radioline collegate - del successo inglese in terra californiana. I BigHeads avevano appena sbancato Los Angeles 0-1, grazie al solito Muriel. Ergo addio pure secondo posto, ora di nuovo occupato dagli inglesi. Al terzo condivisione proprio tra Lodè e Sidney, mentre al quarto posto, ancora più vicini, i Drivers in trance agonistica. Ebbene sì, i piemontesi sembrano proprio vittime di un vero e proprio delirio prestazionale, mai visti così in forma in 40 anni di fantacalcio. Anche ieri grandissima vittoria, 3-0 netto contro una Pisa in disarmo. In coda infine la sfida salvezza tra New Orleans e Atene va a questi ultimi. Zero a uno il finale, con i greci di nuovo in corsa per la salvezza diretta.
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