martedì 8 aprile 2014

I Sakurambo e la sudditanza psicologica: altro segnale di forza!

E' una caratteristica che accomuna (quasi) tutti gli allenatori di calcio, o comunque è tipica di questo sport. Quella di cercare, quando si perde, un capro espiatorio, una scusa, un episodio, financo gli alieni pur di non dire che gli altri sono stati più bravi, e che probabilmente bisogna fare di più. Anche la fantalega  non è immune da queste polemiche, perché la partita dei Sakurambo stavolta ha fatto gridare allo scandalo i detrattori di Mr. Ventura. Protagonista l'attaccante Mattia Destro (in foto da www.it.uefa.com), il quale prima di siglare una favolosa tripletta (che frutta due punti), avrebbe meritato il rosso diretto per un pugno al difensore avversario. Sudditanza psicologica? I Sakurambo sono aiutati dai vertici della Federfantalega? No, nulla di tutto ciò, i giapponesi sono e restano nettamente i più forti ed è stato solo un errore, una semplice svista. Dietro bella quanto inutile prestazione dei Drivers, che vanno a segno con Honda, Icardi (2) e Konè, realizzano tre punti ormai utili solo per gli almanacchi, considerato il distacco accumulato dalla vetta ( - 15). Un punto a testa poi anche per BH  e Cousins, i primi con Taarabt e Fernandes sugli scudi, i secondi con il solito Toni, mentre restano a zero (tanto per cambiare spartito) Jazz e Cops, non più in grado nemmeno di mettere sul terreno di gioco undici uomini undici. Per carità.
Top 11: Buffon, Lichtsteiner, Antonelli, Palombo, Candreva, Cuadrado, Parolo, Honda, Destro, Icardi, Llorente.

Nessun commento:

Archivio blog

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini ed i testi pubblicati, qualora fossero tratti da internet, sono valutati di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. I post contenuti all'interno non hanno funzione giornalistica ma di mero aggiornarmento ad una attività surreale, goliardica e ludica senza alcuno scopo di lucro, quale il fantacalcio.