Roba da guinness dei primati. Perché una cosa del genere non si era mai vista, e non è cosa da poco. I BigHeads centrano, in 3 giornate, il terzo spaccato di fila (72 la prima, 84 la seconda, 78 la terza) e si insediano soli in vetta a quota 9, complice anche il passo falso dei Cousins. Se è vero che lo scorso anno la dea bendata aveva voltato le spalle agli inglesi, in questa stagione ha letteralmente preso in braccio l'undici di Mr. Petkovic, in rete con Lodi e Totti. Secondi ora, a quota 8, troviamo i campioni in carica dei Sakurambo, che piazzano il colpaccio con le realizzazioni di Borja Valero, Strootman, Lulic, Cerci e Callejon, e giocano nel complesso una grande partita. In quarta posizione si issano i Drivers, anch'essi protagonisti del terzo turno. I torinesi infatti vanno in rete due volte con Paulinho e una con Biabiany, incassando così tre ottimi punti utili per dare una spallata alla classifica ed iniettare nell'ambiente tanta fiducia. In coda infine solite note dolenti per Cops e Jazz, cenerentole del torneo. I primi incamerano un punto nonostante addirittura tre gol (Balotelli, Vidal e Diamanti), mentre i secondi giocano in 10 uomini rovinando quanto di buono creato con i gol di Higuain, Di Natale e Candreva. Per carità.
Top 11: Marchetti, Vrsajlko, Campagnaro, Albiol, Strootman, Lodi, Candreva, Cerci, Paulinho, Totti, Higuain.
Nessun commento:
Posta un commento