
Così non vale dicono i critici. Perchè anche nelle giornate di sciopero del gol loro tirano fuori dallo sgabuzzino il classico colpo ad effetto, detto anche volgarmente parlando "colpo di culo". Stiamo parlando ovviamente della coppia in vetta Birds - Bigheads, le quali dovrebbero ringraziare sia i giocatori in rosa quanto i poteri paranormali a disposizione. Infatti gli americani portano a casa altri due punti perchè, oltre ai gol di Milito e Perrotta, usufruiscono dell'ingresso dalla panchina di Nenè (foto: www.static.blogo.it/), mentre i londinesi, da par loro, vanno a segno con Palladino ma riescono a scollinare quota 72 soltanto grazie all'ingresso del panchinaro Vergassola. Dietro le big gli unici che provano a resistere sono i Cousins, che con il decimo sigillo di Totò Di Natale riescono a realizzare un buon punticino che almeno non spegne le speranze dei pisani di riportarsi in vetta.
Zero spaccato invece per Mutes e Drivers, e se Mr. Allegri non ha proprio nulla da rimproverare ai suoi, lo stesso non può dirsi di Mr. Zenga, che paga a caro prezzo l'esclusione di Huntelaar. Un punticino a centroclassifica per Satyrs (gol di Floro Flores) e Jazz, mentre nelle retrovie secondo 71,5 consecutivo per i Cops, che nonostante un ottimo Vucinic (gol e assist) e la rete di M. Rossi non riescono ancora una volta a superare la fatidica soglia dei due punti. E già si vocifera in ambienti vicini alla dirigenza californiana di un possibile viaggio della speranza in quel di Lourdes. I Glads invece, grazie a Matri si mantengono a contatto con i Cops ed allargano peraltro di un altro punto il solco con i Dockers, ancora una volta al palo ed ora a - 4 dalla salvezza.
Top 11: Frey, Criscito, Astori, Agostini, Rossi M., Palladino, Perrotta, Vergassola, Vucinic, Matri, Di Natale.