martedì 30 settembre 2008

Comunicato Stampa - Nuoro Beetles


In riferimento alle notizie in merito ad un nostro interessamento per l'acquisto dei giocatori Giorgio Chiellini e Clarence Seedorf, col presente comunicato siamo a negare qualsiasi trattativa in merito all'acquisizione di nuovi giocatori per il nostro team. Rinnoviamo la fiducia all'intero gruppo a disposizione di Mr. Gasperini e confidiamo a breve nella firma per il rinnovo del suo contratto. Questo per allontanare qualsiasi ulteriore voce di crisi tra la nostra società ed il nostro stimatissimo tecnico. Comunichiamo infine la ripresa degli allenamenti di Ezequiel Ivan Lavezzi e di Walter Samuel il cui ritorno sui campi di gioco sarà concordato nei prossimi giorni col nostro staff medico.

Drivers e Mutes a caccia di svincolati. Chiellini e Seedorf verso Nuoro?


Dopo 5 giornate di Fantalega alcuni giocatori non sono ancora riusciti a trovare un ingaggio. Nell'antipatica situazione di svincolati si trovano quindi diversi giocatori: alcuni big in ripresa dopo infortuni vari, alcuni ceduti per gli onerosi contratti dopo pochi turni di campionati, altri pagano ancora le fatiche dello scorso torneo. Ecco un ideale Top 11 (nella foto http://www.welt.de/ l'olandese Clarence Seedorf) i cui giocatori (con le rispettive fantaquotazioni aggiornate), ancora sul mercato, farebbero comodo a molte squadre. Drivers, Beetles, Mutes e Dockers su tutte.

Svincolati: Handanovic (16); Chiellini (15), Chivu (13), Kaladze (12); Seedorf (19), Menez (17), Pirlo (16), Stankovic (14); Trezeguet (30), Cruz (21), F. Inzaghi (18).

lunedì 29 settembre 2008

Fabio Caserta Player of the Month


Con ben 3 nomination nella Top 11 ed una fantamedia di 7,50, Fabio Caserta (foto http://eur.news1.yimg.com/), centrocampista dei Milano Satyrs, si è aggiudicato il Premio PoM di Settembre. Alle sue spalle Thomas Manfredini dei London BH con 3 nomination ed una fantamedia di 6,20 ed in terza posizione l'argentino Mauro Matias Zarate con 2 votazioni.

I Cops salvati dalla panchina


E' un Alberto sorridente quello che domenica sera si presenta in conferenza stampa di fronte ai microfoni di Sky. I suoi Cops ancora una volta stentano a decollare, offrono solo sprazzi di bel gioco ma il continuo vittimismo del suo patron inizia a produrre risultati eccellenti e l'11 di Josè Mourinho (foto http://luigibeccia.ilcannocchiale.it/) ottiene 3 punti nonostante un match incolore. E se al vittimismo aggiungiamo una fortuna sfacciata ecco che i Cops ottengono i loro 3, immeritati punti, più per il gol e l'assist di un Fabio Quagliarella destinato a fare il comprimario che alla doppietta di uno scatenato Zarate. "L'ingresso di Fabio Quagliarella durante la partita era stato programmato in settimana - esordisce il tecnico lusitano - ed il ragazzo ha ripagato la fiducia del mister. I Bigheads? non li conosco e non guardo la loro classifica. Milano e Pisa - conclude - sono dietro, a me interessa solo quello...." Nonostante le dichiarazioni al veleno del club losangelino i London BH tengono la vetta della classifica grazie ai gol del solito Pandev e di un ottimo Kharja, e mentre Pisa ringrazia Panucci e ed l'idolo Castillo nelle zone basse della classifica sono pochi i team che fanno risultato. Ai Birds non basta Pato per andare oltre quota 1 come ai Dockers le reti di Gilardino e Pepe e Milano il gol di Miccoli. I Drivers ringraziano la coppia inedita Denis-Vucinic mentre Glads e Mutes rispondono ai fuochi d'artificio delle 7 sorelle con una domenica apatica a conferma di una cattiva programmazione estiva. Da segnalare ancora una volta le scelte poco illuminate di Gian Piero Gasperini. Il tecnico dei Beetles preferisce Adriano a Ronaldinho e non sfruttando la marcatura di quell'ultimo nel "Derby della Madunina" bissa lo 0 della scorsa giornata. Aria di crisi nel capoluogo barbaricino...

Top 11: Abbiati; Panucci, Stovini, Radu; Kakà, Kharja, Cambiasso, Caserta; Zarate, Quagliarella, Gilardino.

Classifica 5 Giornata

1. London Bigheads 9 pts. (2)
2. L.A. Cops 8 pts. (3)
3. Milano Satyrs 7 pts. (1)
4. Pisa Cousins 7 pts. (2)
5. Atlanta Birds 6 pts. (1)
6. Roma Gladiators 5 pts. (0)
7. Olbia Dockers 5 pts. (1)
8. San Pietroburgo Mutes 4 pts. (0)
9. Nuoro Beetles 3 pts. (0)
10. Torino Drivers 3 pts. (1)

sabato 27 settembre 2008

Pato ai Birds



Colpo di mercato per gli Atlanta Birds che completano il mercato di riparazione del reparto offensivo acquistando il talento brasiliano, ex Roma Glads, Alexander Pato (foto http://njmg.typepad.com/). La società di Giuseppe è riuscita ad aggiudicarsi "Il Papero" alla cifra di 29 milioni, bruciando la concorrenza dei Cops che avevano offerto un milione in meno. Pato è già stato arruolato dal tecnico Mazzarri e dovrebbe giocare dal primo minuto insieme ai compagni di reparto Corradi e Bianchi.

venerdì 26 settembre 2008

London tenta la fuga nel Milito-Day


Dopo appena 4 giornate dall'inizio del torneo, i London Bigheads tentano la prima fuga della fantalega. Gli uomini di Claudio Ranieri smentiscono critici e detrattori con l'ennesima prova di forza del gruppo e grazie ai gol di Pandev e Marcolini restano ben saldi nella posizione di vertice. Ma l'assoluto protagonista, di questo primo turno infrasettimanale, è senza dubbio Diego Alberto Milito (foto http://www.afa.org.ar/), centravanti argentino classe 1979, detto "El principe", soprannome che gli deriva dalla grande somiglianza con il giocatore uruguayano Enzo Francescoli. Rientrato in Italia grazie all'arguzia di Marcello, patron dei Roma Gladiators, Diego Milito ha militato nelle ultime stagione nelle file del Real Saragozza segnando ben 53 reti in circa 110 incontri disputati ed arrivando secondo nella classifica marcatori 2006/2007 alle spalle dell'olandse Ruud Van Nistelrooy. Alle spalle dei BH, i Milano Satyrs guidati sapientemente in panchina da Marco Giampaolo, precedono un nutrito gruppo di inseguitori mentre i Torino Drivers in coda muovono la classifica grazie ai gol di Zalayeta e Siviglia. Da evidenziare l'ennesima gionata no dei Nuoro Beetles che, per la seconda giornata consecutiva, giocano in 10 uomini. Certamente i continui infortuni ed un'infermeria sempre affollata possono risultare un'alibi per il team di Giampiero Gasperini ma una maggior accortezza nella gestione del gruppo da parte del patron barbaricino sicuramente avrebbe garantito almeno un +2 in classifica.

Top 11: Julio Cesar; Siviglia, T.Manfredini, De Ceglie; Hamsik, Marcolini, Sculli, Giovinco; Milito, Pandev, Miccoli.

giovedì 25 settembre 2008

Classifica 4 Giornata

1. London Bigheads 7 pts. (2)
2. Milano Satyrs 6 pts. (2)
3. L.A. Cops 5 pts. (0)
3. Pisa Cousins 5 pts. (1)
5. Atlanta Birds 5 pts. (2)
6. Roma Gladiators 5 pts. (2)
7. Olbia Dockers 4 pts. (1)
8. San Pietroburgo Mutes 4 pts. (1)
9. Nuoro Beetles 3 pts. (0)
10. Torino Drivers 2 pts. (1)

mercoledì 24 settembre 2008

Yepes ai Cops



Causa turno infrasettimanale, turnover ed indisponibilità varie i L.A. Cops ricorrono al mercato degli svincolati ed acquistano l'ex Paris Saint Germain, ora al Chievo, Mario Alberto Yepes Diaz (foto http://footpsg.blog.mongenie.com/). Parte invece tra mille polemiche Manuel Pasqual, ormai rilegato dal tecnico Mourinho tra le riserve. Acquisti anche per i Satyrs che acquisiscono i cartellini del difensore blucerchiato Accardi e del centrocampista dell'Udinese Mauricio Isla.

Nuovi guai giudiziari per l'Inter


Riprendiamo da Dagospia il pezzo pubblicato a firma di Walter Galbiati per “la Repubblica”.

Quel titolo valeva tra 4 e 5 euro per azione. Invece le banche e la famiglia Moratti lo hanno piazzato sul mercato a 6 euro. E per farlo, secondo la ricostruzione del consulente tecnico della procura di Milano, Marco Honegger, non avrebbero pubblicato alcuni dati rilevanti nel prospetto informativo. Che la quotazione di Saras, la società di raffinazione di Sarroch, non fosse stato un grande affare per il mercato, lo si era capito fin da subito, quando il giorno successivo alla quotazione, avvenuta il 18 maggio 2006, il titolo aveva perso oltre il 10 per cento del suo valore. Il consulente tecnico ha ricostruito in un documento di oltre 400 pagine i motivi di quella debacle. E ha ipotizzato che l´incasso della quotazione sia servito soprattutto a un ramo della famiglia, quello di Massimo Moratti, per far fronte ai debiti dell´Inter. Con un contestuale danno per il mercato di 770 milioni. Tutti, gli analisti, i banchieri e gli investitori istituzionali avevano capito, durante le varie tappe che hanno portato la Saras in Borsa, che quella valorizzazione era troppo elevata, eppure nessuno ha fatto nulla per correggere il tiro. Un dato è emerso chiaramente dall´analisi di Honegger: l´utile di gruppo, il principale indicatore su cui calcolare il valore della società, era "gonfiato". "Si è potuto riscontrare che l´informativa da Prospetto - scrive il consulente - non aveva evidenziato l´esistenza di una considerevole componente di utili non ricorrente nei dati storici, dati unici su cui basarsi per la decisione di investimento (quantomeno per il pubblico indistinto)". La mancanza si riferisce all´utile 2005, pari a 292,6 milioni di euro. Una cifra riportata tale e quale nel prospetto, senza avvisare i risparmiatori che il dato era "gonfiato" da utili derivanti dalle scorte di magazzino. Dalla documentazione sequestrata dalla Guardia di Finanza presso Jp Morgan, una delle banche advisor per la quotazione, invece, emerge chiaramente che nei report su Saras redatti prima della quotazione, gli analisti, compresi quelli di Morgan Stanley e Caboto di Banca Intesa (gli altri due advisor dei Moratti) prendono in considerazione gli utili depurati ("comparable") per calcolare il valore delle società di raffinazione. Gli unici a non farlo sono quelli di Jp Morgan. La stessa Saras, come sostiene il consulente, si accorge dell´errore e a partire dal comunicato stampa del 25 ottobre inizia a fornire i dati di utile relativi ai trimestri, così come lo richiede la prassi degli analisti. A febbraio 2007, in un altro comunicato, la società svela che l´utile netto rettificato per il 2005 è di 230 milioni di euro. Con questi profitti, il valore per azione di Saras sarebbe stato tra i 4,1 e i 5,1 euro e non tra i 5,25 e i 6,5 euro, come indicato nel prospetto. Non vi è nessuna giustificazione di un prezzo di 6 euro nemmeno negli studi delle tre banche che hanno partecipato alla quotazione: "Sulla base delle valutazioni rettificate delle banche d´affari partecipanti all´operazione, il range avrebbe dovuto collocarsi tra i 4 e i 5 miliardi di euro (ossia tra i 4,4 e i 5,6 euro per azione); dunque inferiore di 700 milioni a quello definito in Prospetto Informativo", sostiene la consulenza. Non è un caso, quindi, che le quotazioni di Saras, dal giorno dello sbarco in Borsa a oggi, si siano allineate ai valori stimati dagli analisti. Se n´erano accorti fin da subito gli investitori istituzionali del calibro di Morley, Strategic Market Analysis, Moore, Plutus, Generali e Polygon, che già in fase di quotazione ("bookbuilding") avevano ridotto significativamente o cancellato gli ordini di acquisto. Perché allora spingere il prezzo di quotazione? Le email sequestrate dagli inquirenti offrono qualche indicazione. "È vitale che davanti al prezzo ci sia un 6", scriveva il numero uno di Jp Morgan, Federico Imbert, a un suo collega, mentre il bookbuilding attraversava una fase critica. Jp Morgan, oltre alle commissioni per il collocamento, otterrà, cosa taciuta nel prospetto, anche il mandato dalla famiglia Moratti per gestire attraverso la sua filiale di private banking, i lauti proventi della quotazione. Un altro banchiere di Jp Morgan, Emilio R. Saracho (probabilmente del private banking) svela in una email un ulteriore dettaglio: "Devi essere al corrente del fatto che abbiamo ottenuto 1,6 miliardi di euro, cioè da entrambi fratelli, ma uno dei due deve ripagare 500 milioni di debiti, e così quella parte non la vedremo per lungo tempo". Sempre Imbert, il 14 marzo 2006, alza il sipario sui presunti interessi di Banca Intesa: "Parlato a lungo con Micciché di Intesa. È contento del lavoro fatto insieme su Saras e Intercos. È personalmente a disposizione per stimolare forza vendita specialmente su Saras. Chiede di informarlo se vediamo problemi o sgranature. Tiene ovviamente molto al successo data l´esposizione sua e di Passera con i Moratti. È stato da lui Galeazzo Pecori Giraldi di Morgan Stanley consigliando di non esagerare sul prezzo. Lui crede che lo faccia per invidia nei nostri confronti". In un documento, poi, trovato presso la Jp Morgan, intitolato "Materiale di discussione", si spiega la scelta di affiancare un aumento di capitale, non necessario, alla vendita di titoli da parte della famiglia. Se così non fosse, "verrebbe evidenziata una scarsa propensione ad investire e si darebbe l´idea che la proprietà vuole solo fare cassa, prestando il fianco a critiche su altre iniziative (metti i soldi nell´Inter)".

martedì 23 settembre 2008

Tutti vogliono i Cousins in B


Si è concluso senza particolari sorprese il primo sondaggio della stagione. Intervistati in merito alla fortuna che, puntualmente ogni anno accompagna i Pisa Cousins, i nostri utenti non hanno avuti dubbi in merito alla risposta. E cosi alla domanda Nonostante una rosa di panchinari, i Pisa Cousins riescono sempre a giocare in 11. Anche quest'anno si ripeterà la fortuna di Patron Stefano? l'84% dei votanti non ha avuto dubbi nel rispondere che la Serie B è la categoria più adatta al team guidato in panchina da Mr. Spalletti (foto http://nuke.massimilianopacifici.com/) a fronte di un esiguo 7% che ne ricorda i tre titoli vinti. Ecco di seguito i risultati.

Nonostante una rosa di panchinari, i Pisa Cousins riescono sempre a giocare in 11. Anche quest'anno si ripeterà la fortuna di Patron Stefano?
Si, d'altronde ha già vinto 3 edizioni grazie alla Dea bendata 7%
Si, ma quest'anno le "gufate" di Alberto potrebbero sortire maggior fortuna 7%
No, quest'anno ha una rosa mediocre 0%
No, e spero pure retroceda in Serie B 84%

lunedì 22 settembre 2008

Cops già in vetta


Trascinati dall'estro e dai gol di Mauro Matias Zarate (foto http://www.calciomercato.com/), i LA Cops raggiungono la vetta della FantaLega. I numeri dell'attacante argentino classe 1987, parlano chiaro: quarto gol in tre giornate, miglior fantamedia del torneo e giocate sopraffine all'Olimpico come non si vedeva dai tempi di Beppe Signori. Alberto coccola il suo talento, ne segue l'evoluzione durante gli allenamenti, costruisce la squadra in funzione della sua velocità e lui lo ripaga con un'altra prova da 7+3. Gli uomini di Mourinho raggiungono in testa i Bigheads, penalizzati dai quattro gol subiti da Carrizo, e tentano la prima vera fuga del torneo. Da segnalare i gol di Cavani, all'esordio con i Birds dopo l'infortunio di Trezeguet, e quello di Simone Perrotta che regala i primi punti ai Drivers.

Top 11: Frey; Maicon, Zambrotta, Jankulovski; Kakà, Caserta, Perrotta, Aquilani; Paolucci, Zarate, Ibrahimovic.

Classifica 3 Giornata

1. London Bigheads 5 pts. (1)
2. L.A. Cops 5 pts. (2)
3. Pisa Cousins 4 pts. (1)
4. Milano Satyrs 4 pts. (1)
5. Atlanta Birds 3 pts. (1)
6. Roma Gladiators 3 pts. (1)
7. Olbia Dockers 3 pts. (1)
8. San Pietroburgo Mutes 3 pts. (1)
9. Nuoro Beetles 3 pts. (1)
10. Torino Drivers 1 pts. (1)

domenica 21 settembre 2008

Fabrizio segue Amauri nella trasferta di Cagliari


Seduto tra Cobolli Gigli ed il ds Secco, Fabrizio ha seguito il suo pupillo Amauri Carvalho de Oliveira (foto http://www.corrieredellosport.it/) direttamente dalla tribuna vip dello Stadio Sant'Elia di Cagliari. Arrivato da Nuoro col suo entourage, il patron sardo ha prima pranzato col giocatore in un noto ristorante del Poetto, successivamente, dopo aver ricevuto alcune richieste di mercato da parte di Mr. Gasperini ha guardato l'incontro vicino alla dirigenza bianconera con la quale pare in dirittura d'arrivo l'acquisto di Giorgio Chiellini, appena svincolato dai Glads. In serata trasferimento a Sassari e festeggiamenti al Sergent, dove in compagnia del solito gruppo di sudamericani si è festeggiato fino alle prime luci dell'alba tra decine di bottiglie ormai vuote, frutta di stagione ed il sound di Sergio Mendes che verrà ricordato a lungo nelle strade della centralissima Via Roma.

sabato 20 settembre 2008

Trezeguet out 4 mesi, Birds nei guai. Mutes, preso Borriello


Tegola in casa Birds. Gli accertamenti sull'attaccante degli Atlanta Birds David Trezeguet (foto http://www.lastampa.it/), hanno confermato la necessità dell'intervento chirurgico per risolvere la tendinopatia al tendine rotuleo del ginocchio destro. Stop di almeno quattro mesi. Il patron della società Giuseppe, che in estate aveva sborsato 104 fantamilioni, è corso subito ai ripari mettendo a disposizione del tecnico Mazzari Edison Cavani, già allenato dal tecnico la scorsa stagione. Movimenti di mercato anche per i San Pietroburgo Mutes che acquistano a titolo definitivo il centrocampista offensivo Sculli e l'attacante Borriello, quest'ultimo arrivato grazie agli ottimi rapporti tra il patron Mario e l'attuale fidanzata della punta Belen Rodriguez.

lunedì 15 settembre 2008

Riscatto Satyrs


Guidati da un Fabrizio Miccoli (foto http://www.gazzetta.it/) in gran spolvero e dai gol di Caserta e Maggio, i Milano Satyrs riscattano la prova poco convincente di quindici giorni orsono e ritornano nelle posizioni più consono al blasone del club. I London Bigheads si confermano la squadra più continua in questo inizio di torneo e grazie alla solidità della difesa, guidata da un ottimo Carrizo, si mantiene in zona Champions. E mentre la Dea bendata inizia a voltare le spalle a Mutu & C. i campioni in carica dei Cops si aggrappano ai gol di Amoruso ed all'ottimo esordio di Zarate ed i Gladiators nonostante la rivoluzione del week-end si affidano all'estro del solito Hamsik. E le altre? Amauri tiene a galla i Beetles, Simplicio i Dockers e Calaiò i Mutes. I Birds accusano nelle gambe ancora le preparazione e non strappano neppure un punto in questa seconda di campionato, ma a sorprendere sono i Drivers. La squadra di patron Giacomo nonostante un decennio di fantacalcio ha sbagliato forse campagna acquisti. Gioca senza un'identità, è priva di leader nello spogliatoio e mette un altro zero nel tabellino.

Top 11: Carrizo; T. Manfredini, Pratali, Maicon; Hamsik, Caserta, Maggio, F. Simplicio; Miccoli, Milito, Amoruso.

Classifica 2 Giornata

1. London Bigheads 4 pts. (2)
2. Pisa Cousins 3 pts. (0)
3. L.A. Cops 3 pts. (2)
4. Milano Satyrs 3 pts. (3)
5. Atlanta Birds 2 pts. (0)
6. Roma Gladiators 2 pts. (1)
7. Olbia Dockers 2 pts. (1)
8. San Pietroburgo Mutes 2 pts. (1)
9. Nuoro Beetles 2 pts. (1)
10. Torino Drivers 0 pts. (0)

Amore, bugie & calcetto


Amore, bugie & calcetto - L'abc della vita moderna (2007)
Regia: Luca Lucini
Cast: Claudio Bisio, Filippo Nigro, Claudia Pandolfi, Andrea De Rosa, Chiara Mastalli, Max Mazzotta, Andrea Bosca, Marina Rocco, Pietro Sermonti, Giuseppe Battiston.

"Pur essendo un film italianissimo, 'Amore, bugie & calcetto' assomiglia a certe commedie americane che non passeranno alla storia, e però ti intrattengono per buon ritmo e simpatia. A cominciare dall'idea di assumere a protagonisti i compagni di una squadra amatoriale di calcetto, spunto realizzato con gustosa veridicità di ambientazione in quanto sia il regista Luca Lucini che lo sceneggiatore Fabio Bonifacci ne sono giocatori abituali. Fra un tiro mancato e una parata emerge la trama dei crucci esistenziali di Claudio Bisio, 50enne ossessionato dall'età e in via di divorzio dall'ironica Angela Finocchiaro. Quel gruppetto affiatato rispecchia il problematico quotidiano di molti." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 4 aprile 2008)
"Nei film generazionali scritti e/o diretti da Enzo Monteleone, ci sono storia, idee e calcio. Luca Lucini si accontenta invece di 'Amore, bugie & calcetto' e lo fa dignitosamente. Parte dal romanzo di Fabio Bonifacci che si volge a Bologna, e lo trasloca a Trieste, dove la locale Film Commission è generosa, senza che agli attori adeguino la dizione. Dei dintorni c'è solo Giuseppe Battiston, ma è un caso: 'Uno su due' e 'Giorni e nuvole' si svolgevano a Genova, ma il suo accento era più o meno quello. (...) La morale sarebbe quella evocata dal personaggio di Battiston, aedo del gruppo, citando una frase attribuita al vero triestino - per una volta! - Nereo Rocco: ' Come sei in campo, sei nella vita'. Suona bene, ma poi ognuno prende le misure all'altro senza prenderne le distanze. E senza prender il treno, come nei 'Vitelloni' senza ritorno. Ma la Film Commission avrebbe gradito?" (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 4 aprile 2008)
"Gioca una bella partita, Luca Lucini, con 'Amore, bugie & calcetto'. Storia di 7 uomini di età, classe sociale e caratteri diversi che, ogni giovedì, fuggono dalla quotidianità, per godersi un'ora di battaglia primordiale: giocano a calcetto. Ma lo sport è solo un pretesto per il regista, che arbitra con sincerità e slancio una commedia corale in cui mette a fuoco anche le donne (l'ex moglie-Angela Finocchiaro e la mamma stressata-Claudia Pandolfi) per ragionare sull'umana incompiutezza. Lucini ci ha già detto che l'uomo perfetto non esiste, ora però aggiunge che lui, questa imperfezione, la ama da morire. Anche se con ironia. Anch'essa irrinunciabile come il calcetto, l'amore e certe commedie corali." (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 4 aprile 2008)
"Complicazioni, tradimenti, divorzio (rientrato), aborto (cancellato), manager cinico, tabagista soprappeso, pannolini, storie ordinarie-straordinarie risolte con furbi sentimenti da fiction. Ma attori bravi: è ottimo Filippo Nigro, che fa il casalingo inquieto iperfantozziano, giusta la Pandolfi, simpatico Bisio, buffo Battiston. E la Finocchiaro si vorrebbe ci fosse sempre: è spiritosa e fa intuire satire occulte. Solo che il film rischia, forse non intenzionalmente, di essere irretito in un'odiosa campagna politica, un usa e getta elettorale anti abortista." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 4 aprile 2008)
"Girata a Trieste (quasi irriconoscibile, salvo due o tre inquadrature sul porto), una commedia dolceamara lodevolmente priva di volgarità, ma anche senza quella punta di ferocia che sarebbe necessaria per ritrarre la realtà italiana d'oggi. Qui, al solito, siamo tutti brava gente; qualcuno si rivela un po' più furbetto, puttaniere magari, millantatore: però l'indulgenza alla fine è plenaria. Un po' come negli sceneggiati televisivi, ai quali rimanda anche un linguaggio minimalista, al di sotto delle possibilità registiche di Lucini. Più che al gioco di squadra, il cast si affida alla comprovata simpatia dei singoli attori." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 4 aprile 2008)
(fonte www.cinematografo.it)

sabato 13 settembre 2008

Rivoluzione Glads


Inizia con i primi botti di mercato, il secondo week-end di Fantacalcio. Marcello corre ai ripari dopo un'estate al risparmio ed allestisce in poche ore un team da primato a Mister Colantuono. Via l'infortunato Chiellini, lo spento Seedorf e l'ormai ex enfant-prodige Pato, Colantuono spera nei colpi di due vecchie conoscenze del calcio italiano: Shevchenko e Milito. Il primo in fuga dal campionato inglese, il secondo reduce da alcune buone stagioni nella Liga. Certo per Marcello & C. ci vorrà una buona dose di saggezza nel gestire una squadra priva di talento, aggrappata sempre più ai numeri di Hamsik, senza alcun big in difesa e con un Nedved sul viale del tramento. Mister Colantuno dovrà aspettarsi qualcosa in più dall'eterna promessa Palladino e da Fornaroli, che nonostante le premesse fatica a trovare spazio nell'undici titolare. Detto dell'imponente mercato di Roma, è doveroso sottolineare l'importante colpo di Torino che, grazie ai colpi sempre geniali di Patron Giacomo presenta sul palcoscenico della Lega il portoghese Quaresma (foto www.calcio-on-line.com/), forse il miglior fantasista dell'intero campionato. E lo "Special one"? Non poteva non stare il silenzio Mr. Mourinho sempre più preoccupato di non poter/saper ripetere i risultati della passata stagione. Dopo la faraonica campagna acquisti caratterizzata dagli eccellenti acquisti di Rosina, Camoranesi, Santana, Vieira e Del Piero, ha imposto allasocietà l'acquisto di Zarate, già a segno nella prima giornata ed colpevolmente ignorato da tutti i tecnici della Lega. Da sottolineare i giocatori che, dopo il primo giro di mercato rimangano svincolati: Pirlo, Chivu, Stankovic, Chiellini, Seedorf e Pato non tarderanno certo a trovare collocazione nelle prossime settimane. Con la speranza di far ricredere quei team che frettolosamente li hanno "licenziati"...

lunedì 1 settembre 2008

Le stelle aiutano ancora i Cousins


Inizia con il medesimo leit-motiv della passata stagione la Fantalegadeilegosi 2008/09. Le improvvisazioni dei singoli e la fortuna dei Cousins tengano ancora a galla il team presieduto dall'anziano patron italo-svizzero. E' vero che Di Natale (foto http://www.aliasfvg.it/) conferma con una doppietta l'ottimo periodo di forma, ma i gol di Foggia, Ambrosini ed Inler arrivano ancora una volta dalla casualità nella gestione della formazione di Mr. Spalletti. I Bigheads devono la posizione di alta classifica al solito pragmatismo di Mr. Ranieri ed ai gol di Marcolini, Pandev ed Aquilani; mentre i Birds con il gol di Italiano e nonostante la marcatura dell'ex clivense Corradi mostrano fin dalla prima giornata l'aridità di un attacco sempre più Trezeguet-dipendente. Ed i campioni in carica dei Cops? Josè "The special one" Mourinho stecca parzialmente l'esordio nella Lega, ed il solo gol di Rosina mette in luce le troppe partenze e l'inspiegabile rinuncia a Francesco Totti da parte del tecnico lusitano. Da segnalare i 4 assist e l'ottimo gioco espresso dei Beetles. Chissà che quest'anno Fabrizio non metta da parte le inutili beghe in federazione per puntare alla salvezza.

Top 11: Sereni; Pratali, Stovini, T. Manfredini; Rosina, Marcolini, Foggia, Ambrosini; Di Natale, Gilardino, Ibrahimovic.

Classifica 1 Giornata

1. Pisa Cousins 3 pts.
2. London Bigheads 2 pts.
3. Atlanta Birds 2 pts.
4. Roma Gladiators 1 pts.
5. L.A. Cops 1 pts.
6. Olbia Dockers 1 pts.
7. San Pietroburgo Mutes 1 pts.
8. Nuoro Beetles 1 pts.
9. Torino Drivers 0 pts.
10. Milano Satyrs 0 pts.

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