La prima volta non si scorda mai: i New Orleans Jazz sono campioni di fantalega 2015-2016. La squadra di Gianni Garcia, a coronamento di una cavalcata trionfale, chiude il torneo con altri due punti (ovviamente 72 spaccato con un gol di Pavoletti) e porta finalmente a casa il primo titolo della storia. Ieri sera dunque grande festa tra le strade di New Orleans, con caroselli di auto accompagnate a priedi da sassofonisti impazziti, tutto innaffiato da fiumi di champagne. Complimenti comunque ai vice campioni BigHeads per lo sforzo profuso, essere lì a lottare per il titolo fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata deve essere comunque fonte di grandissima soddisfazione. E conoscendo la filosofia del patron Michele, lo sarà. Gli inglesi peraltro erano pure partiti alla grande, con un + 19 nell'anticipo del sabato, grazie al solito Higuain (10 e tripletta da urlo), autore di una stagione da record. La fiammella della speranza di compiere il miracolo avevo ripreso vita, alimentata anche dalle realizzazioni di Maresca e Vazquez, oltre all'ottima prestazione di Gomez. Tutto vano, perchè quando la dea bendata sceglie dall'alto chi deve vincere puoi avere anche il bomber dei record, sei ugualmente spacciato. Al terzo posto si confermano i Los Angeles Cops, che portano a casa un punticino contro lo zero dei Cousins e chiudono a quota 45. Seguono i T-Wolves, che chiudono al quinto posto una stagione comunque positiva. Sesti, a pari merito, Beetles e Bears, con i primi che agganciano gli americani proprio all'ultimo turno con le reti di Salah e Dybala. In coda invece nulla da fare per Atene e Torino, condannate alla retrocessione in b da una stagione colma di sfortuna ma anche per colpa di alcuni acquisti che non hanno reso come ci si aspettava.
Top 11: Neto, Evra, Chiellini, Hisaj, Gomez, Maresca, Hamsik, Kurtic, Higuain, Salah, Dybala.